“Sulle strade al mattino il troppo traffico mi sfianca
Mi innervosiscono i semafori e gli stop
E la sera ritorno con malesseri speciali
Non servono tranquillanti o terapie
Ci vuole un’altra vita”
canta Franco Battiato in “Un’altra vita”, brano del 1983 che ha sicuramente ispirato Fabio Volo, il quale ha aperto proprio con questa citazione il suo ultimo romanzo pubblicato per Mondadori nel 2021, dal titolo “Una vita nuova”.
L’autore, ma anche attore e speaker radiofonico, con il suo solito stile chiaro e accessibile a tutti, racconta una storia in cui è facile interfacciarsi e comprendere la narrazione. “Una vita nuova” è un racconto che si struttura grazie all’espediente del viaggio che caratterizza gli eventi che si susseguono. Da Milano alla Puglia per riacquisire un po’ di leggerezza e un pezzo di passato ancora irrisolto per i personaggi principali. Paolo, il protagonista, è alla ricerca di una nuova dimensione poiché in crisi con sé stesso e con la propria compagna, nonostante risultati soddisfacenti a lavoro. Andrea, suo migliore amico, è invece in attesa di un verdetto che può cambiargli la vita e anche lui, voglioso di un po’ di distacco dalla sua dimensione, si mette in viaggio sulla Fiat 850 spider rossa che in precedenza apparteneva al padre di Paolo. Proprio quell’auto funge da gancio tra passato e presente tra ricordi e considerazioni sul tempo che va e che viene.
Una lettura piacevole come sempre senza impegno, come da sempre ci ha abituati Fabio Volo, al secolo Fabio Luigi Bonetti. Nell’ultimo periodo, come Paolo, ho sentito più volte il bisogno di leggerezza e tranquillità per fare un po’ d’ordine nella mia vita…devo dire che leggendo questo libro (e ascoltando “Il volo del Mattino”, programma radiofonico che Volo conduce quotidianamente su Radio Deejay dalle 09:00) un po’ di serenità fatta di piccole risate sono riuscito a trovarla!
La scorrevole lettura di “Una vita nuova” è il consiglio che vi faccio per questa primavera. Se siete alla ricerca di un libro da tenere sul comodino prima di andare a dormire, beh il mio consiglio non è da sottovalutare!
Perché, come si legge proprio dalla descrizione del libro: “quelli che sembravano problemi insolubili si sgonfiano alla luce di una leggera ironia”. Che questo periodo pasquale, per credenti e non, possa rappresentare realmente un’altra vita: una nuova vita!