Caduta libera

Pasqua è alle porte, apri il tanto atteso uovo di cioccolato e ..trovi un articolo extra da parte del sottoscritto. Sorpreso? Si,pure io in quanto rispettando la cadenza settimanale avevo già scritto e pubblicato un articolo,sulla nazionale per intenderci, e mi sono trovato dapprima la notizia di cui vi andrò a parlare e in seguito davanti un bivio. Scrivere o non scrivere? Shakespeare a parte, crei un articolo extra e parli della notizia o te ne stai tranquillo con la coscienza pulita di chi il suo l ha fatto?

Ed eccoci qui,se state leggendo questo scritto vuoldire che ho scelto il bene perché come si dice, da una grande penna derivano grandi responsabilità! Quindi, che è successo di così eclatante da smuovere il mio pigro animo?

Jonathan Mayors,attore 33 enne sulla cresta del successo, è al centro dell ennesimo fatto del panorama hollywoodiano dopo esser stato accusato di aver inflitto della violenza fisica sulla sua attuale partner. L’accaduto arriva in un momento assai felice per il californiano,parlando di carriera il picco più alto finora ,che dopo la sua apparizione in Ant-Man and the wasp: Quantunmania, film Marvel che avrebbe portato il personaggio (in questo caso villain,denominato direttamente dai fumetti “Kang il conquistatore “) ad una fase, 5 nello specifico, da protagonista. Oltre a questo ruolo,che stando ai piani (o forse ex piani conoscendo Disney) di casa marvel sarebbe stato al centro di diversi futuri prodotti, Mayors era apparso neanche poco tempo dopo in Creed 3,film di portata sicuramente minore ma che aveva portato ancora più visibilità all attore.

Per onor di cronaca bisogna dire che nessuno ha intenzione di operare da mini tribunale perciò, seppur se effettivamente commesso l’atto nei confronti della fidanzata sia deplorevole, nulla è ufficiale. A instillare dei dubbi sono stati vari messaggi tra i due della coppia che sembrano scagionare Majors: qui infatti la donna si mostra dispiaciuta per la risonanza mediatica del fatto e chiede al fidanzato di rivelare la verità, ovvero che la violenza non sia stata realmente inflitta.

Come ogni aggiornamento di questo tipo nulla è certo, vedi il processo Depp-Heard, ma la risposta di Disney avverrà plausibilmente tra qualche giorno e conoscendo la politica casalinga potrebbe non essere un “e vissero tutti felici e contenti “.

Dispiace però per vari fattori variabili e non. I variabili: in caso di accertamento dell accaduto un grosso abbraccio alla donna,in caso di smentita dispiacere per l attore che non sta sicuramente passando i giorni più sereni della sua vita. Sappiamo il mondo del cinema quanto possa essere delicato,soprattutto negli ultimi tempi in cui il web ha preso sempre più piede. In rete, nel bene o nel male,tutto rimane e in caso di smentita sarebbe un grande dispiacere sapere che nonostante le cose positive e la grande bravura sul set un attore possa essere ricordato in futuro maggiormente per una brutta parentesi come questa.