A volte il profumo identifica la persona. Ognuno si abitua a un odore che ne caratterizza anche la sua personalità. Non c’è prezzo. Non c’è risparmio. Gli amici più cari sanno riconoscere la tua presenza attraverso il profumo della vita. È capitato anche a Gesù andando a trovare a Betania Maria, Marta e Lazzaro. Gesù prima di vivere la Pasqua va dai suoi amici. Ha bisogno di loro, del loro affetto, della loro vicinanza, del loro profumo. Maria, più di altri, profuma di amore senza misura per il suo Signore. Li viene naturale prendere quella boccetta ripiena di un unguento prezioso. Sa che il suo Signore si sta preparando alla sua Pasqua. Non si preoccupa di spargere quel tesoro. Anche quando qualcuno fa notare che si potevano sfamare decine di poveri dalla vendita del suo profumo, sa che davanti a sé ha il Signore della vita. In quel momento è chiamata ad amare di un amore infinito. I poveri non ci lasceranno mai. I poveri saranno con noi. Attraverso l’amore per i poveri, riscopriremo il profumo che non ha valore, il profumo di Dio.