In occasione della VI Giornata Mondiale dei Poveri la comunità Laudato Sì di San Giovanni Rotondo ha organizzato un incontro dal titolo “La condivisione genera fratellanza”. La conferenza basata sul tema degli ultimi e dei poveri si è svolta mercoledì 9 novembre e ha visto la partecipazione di don Davide Longo, parroco della parrocchia “Trasfigurazione” e Dott.ssa Simona abate, coordinatrice della “Casa della carità” di Lecce. All’evento hanno partecipato due ospiti della struttura.
“Se Egli non fosse stato povero, tu non saresti ricco”. È questo il tema scelto per l’iniziativa. Il passo, preso dal versetto della seconda lettera ai Corinzi, mette in risalto l’episodio della carestia del popolo di Corinto citata dall’apostolo Paolo. “I poveri hanno un volto e una storia e ci introducono nel mistero di Dio”, ha sottolineato don Davide Longo durante il suo intervento. Poi ha concluso facendo riferimento alla sfida della carità consegnata dalla diocesi di Manfredonia alla vicaria di San Giovanni Rotondo. Non sono mancati i riferimenti a Papa Francesco. La coordinatrice del centro salentino Dott.ssa Simona Abate ha concentrato il suo discorso prendendo come spunto il Santo Padre e i modi con cui noi cristiani possiamo abbracciare i più bisognosi. In auditorium era presente anche Sua Ecc. Rev.ma Mons. Domenico Umberto D’Ambrosio, arcivescovo emerito della diocesi di Lecce, fondatore della “Casa della carità”, mentre le numerose associazioni del posto partecipando alla manifestazione, hanno potuto confrontarsi e approfondire il tema della povertà e della sofferenza affrontata in particolare dai due testimoni.
Le attività per la Giornata Mondiale dei Poveri continueranno domenica 13 novembre (giorno della festa del Povero): un gruppo di volontari si recherà a Foggia presso la struttura “Daunialat”. Verrà organizzata una serata musicale insieme all’associazione “Fratelli della stazione” e a quaranta ragazzi africani che ogni giorno trovano riparo all’interno del centro.