Riportiamo di seguito il comunicato stampa diffuso dagli organizzatori:
Era il 9 gennaio 2023 quando l’iniziativa solidale del Pane Sospeso, che mette al centro il pane, simbolo di essenzialità e condivisione, ha avuto il suo via ufficiale.
Obiettivo principale degli ideatori del progetto era quello di raccogliere fondi attraverso i salvadanai collocati in tutti i panifici di San Giovanni Rotondo per far arrivare il pane fresco sulle tavole delle famiglie meno abbienti e forte era il desiderio di farlo promuovendo la sensibilità e la solidarietà della comunità cittadina trasformando le offerte in pane fresco e il gesto del dono in responsabilità condivisa per il bene comune.
I risultati di questi primi sei mesi sono stati sorprendenti:
- quasi 2.000 € raccolti sia grazie alle donazioni fatte nei panifici locali da parte dei clienti – che all’atto dell’acquisto lasciavano il resto nei salvadanai – che con la vendita dei gadget del progetto “Pane Sospeso” (come taglieri e calamite);
- oltre 800 kg di pane fresco raccolti di cui 630 kg già donati alle famiglie di San Giovanni Rotondo e alla mensa “Francesco d’Assisi-Paolo VI”;
- centinaia di persone coinvolte nel progetto tra cittadini donatori, cittadini beneficiari, panifici aderenti, partner sostenitori e collaboratori attivi del progetto (semplici cittadini, operatori della Caritas Interparrocchiale e della mensa della Parrocchia San Leonardo Abate).
L’iniziativa, programmata in via sperimentale per i primi sei mesi dell’anno, proseguirà fino a tutto il 2023 per continuare a portare il pane sulla tavola di chi ha più bisogno.
Donato Ciavarella, Saverio Ciavarella e Francesco Scaramuzzi, responsabili del progetto, ringraziano tutti coloro che hanno reso l’iniziativa realizzabile, i collaboratori, i titolari dei panifici, i partner sostenitori e tutti i donatori, questi ultimi in maniera particolare poiché, silenziosamente e in maniera anonima, sono stati seminatori di speranza e benessere per la collettività.