Riflessione del giorno

Vorrei andare sulle mie montagne, fermarmi su una pietra grande, mettermi al sole e aspettare tutto ciò che di più bello la vita può offrirmi.
A volte è tempo di dare, altre è tempo di ricevere e altre ancora di fermarsi. Voglio fermarmi e attendere a braccia aperte tutte le cose belle della vita, difficile però quando questo non è possibile e la malattia ti impone di correre correre e correre sempre più forte e dare sempre il massimo. Mi sono sentita la persona più felice della terra ma anche la più triste, mi sono sentita il centro di me stessa ma anche in balia di me stessa. Ho costruito progetti e perso gli obiettivi, ho creduto in me ma ho anche perso l’autostima. Ho ritrovato l’equilibrio di tutto, l’ho perso e ritrovato ancora.

Mi sento sulla cima più alta, ma anche profondamente a terra si va avanti. Non è sempre facile e a volte i momenti no durano più di quello che magari vuoi. Questa è una società che ci impone la bellezza, ci impone la felicità ci impone il rincorrere sempre qualcosa di più bello che magari ancora non hai. E se capita un giorno che sei triste o piangi? E se capita che stai affrontando un turbinio di emozioni chiamate tumore, chemioterapia e ti trovi dentro la terapia ormonale, che si fa? Si va avanti, tra alti e bassi.

Avete presente le montagne russe? Esattamente così. Un giorno sei felice giorni dopo magari piangi. Cosa ci sentiamo dire più spesso? Ma no, devi essere felice tutto passa, vero? Siamo sicuri che sia realmente così? Concedimi il tempo, il tempo necessario che mi serve per sentirmi di nuovo bene con me stessa.

A volte fermarsi è la soluzione migliore. Oggi sono uscita fuori e mi sono fermata al sole, questo per me è un periodo particolare e sono forse e più sensibile del solito e lo condivido perché so che tante di voi si trovano nella mia stessa situazione. Lasciatemelo dire, il momento delle terapie è difficile forse lo è ancora di più e non se nè parla abbastanza. lo sono qui per parlarne, per dare voce ai miei pensieri e farci sentire meno sole.

Caro 2023, sento che questo anno sarà ricco e intenso di emozioni, l’anno della gratitudine, l’anno della pulizia, l’anno delle nuove amicizie, l’anno della consapevolezza. Nonostante tutto ogni giorno ringrazio Dio, perché la vita non è mai stata anche se difficile mai così bella!