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Quella corsa prima dell’alba
Dal Vangelo secondo Giovanni, capitolo 20, versetti da 1 a 9. Il primo giorno della settimana, Maria di Màgdala si recò al sepolcro di mattino, quando era ancora buio, e vide che la pietra era stata tolta dal sepolcro. Corse allora e andò da Simon Pietro e dall’altro discepolo, quello che Gesù amava, e disse loro: «Hanno portato via il Signore dal sepolcro e non sappiamo dove l’hanno posto!». Pietro allora uscì insieme all’altro discepolo e si recarono al sepolcro. Correvano insieme tutti e due, ma l’altro discepolo corse più veloce di Pietro e giunse per primo al sepolcro. Si chinò, vide i teli posati là, ma non entrò. Giunse intanto anche Simon Pietro, che…
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La Vergine Addolorata e le fracchie
Le fracchie di San Marco in Lamis sono intimamente legate alla processione della Vergine Addolorata. È impensabile che una escluda l’altra. Il Venerdì Santo si illumina della luce e del fuoco di queste enormi torce di legno trainate da gruppi di giovani che per alcune settimane lavorano intensamente per mantenere la tradizione ereditata da nostri antenati. Il folclore si mischia alla fede. Come avviene per tanti altri riti pasquali sparsi nel mondo, il confine tra le due realtà è a volte labile. Una cosa è certa: Nel momento in cui la Vergine Addolorata, portata a spalle dalla Confraternita e accompagnata dal canto mesto dello Stabat Mater, esce dalla chiesa per…
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Una tradizione in evoluzione: il precetto pasquale
Le festività pasquali, ormai imminenti, sono caratterizzate da numerosi eventi e tradizioni che riguardano la sfera religiosa e non solo; ricordiamo, ad esempio, le manifestazioni e le processioni del Venerdì Santo, i simboli, i dolci ed i piatti tipici che accompagnano la vita in questi giorni speciali. Tali modi di vivere la Pasqua si sono originati nei secoli e diversificati luogo per luogo; alcune di queste tradizioni si sono rafforzate, altre sono scomparse da tempo, altre si indeboliscono o variano in base alle vicende storiche ed alla sensibilità sociale. Dal punto di vista cristiano la Pasqua è la festa più importante ed il momento centrale dell’anno liturgico; per questo motivo…
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L’umanità in un solo corpo
Nel primo giorno del triduo pasquale la Chiesa ci fa vivere due segni: la lavanda dei piedi e l’istituzione dell’Eucarestia. Nel primo segno, Cristo stesso si fa servo di tutti. Nella lavanda dei piedi, il divino s’inginocchia sull’umano. Ci dà l’esempio del servizio. Del corpo che ha cura dell’altro corpo. La prima comunione che stabiliamo è la cura dell’altro. Nel primo vagito, la mamma si prende cura del neonato. Nello scambio di amore tra due persone, la comunione si stabilisce nel prendersi cura per sempre l’uno dell’altro. Nell’accoglienza dell’ultimo respiro, ci prendiamo cura di quel corpo come ultimo atto di comunione. Nel pane spezzato, il corpo di Cristo è nutrimento…
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San Marco in Lamis, il ritorno delle Fracchie. Il sindaco ai nostri microfoni: “Questo evento rappresenta la storia, la cultura e l’identità del nostro popolo”.
Dopo due anni di stop torna la processione delle Fracchie. Le grandi torce sono pronte ad illuminare la città di San Marco in Lamis e il cammino della Madonna in cerca del figlio morto. In città tutto è pronto e sale l’attesa. È stato presentato il piano per la sicurezza con uomini e mezzi pronti a vigilare sulle circa settemila persone che riempiranno le strade del paese garganico. Nei pressi del campo sportivo e della frazione di Borgo Celano sono stati allestiti i parcheggi. Per i maggiori dettagli, La rivista solidale ha intervistato il sindaco della città dott. Michele Merla. La ringrazio per aver accettato questa intervista. Per rompere il ghiaccio Le…
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Il tempo è vicino
Non abbiamo mai tempo. Tutti facciamo l’esperienza della sensazione di non aver abbastanza tempo per compiere le nostre cose. Forse anche i discepoli impegnati nei preparativi per la Pasqua ebraica, hanno sperimentato la sensazione di non avere tempo. Dovevano preparare il banchetto di Pasqua. Dovevano trovare tutto l’accorrente in una città frenetica per la festa ormai vicina. Stanno con il maestro, ma non comprendano il tempo di Dio. Tutti abbiamo un tempo per realizzare. Un tempo per creare. Un tempo per seguire e un tempo per accudire. Ma siamo sempre impreparati al tempo di Dio. Anche noi siamo invitati a prepararci perché il tempo è vicino. Anche noi dobbiamo vedere…
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Papa Francesco e i giovani d’Italia. Il 18 aprile l’incontro a Roma
Sarà una Pasquetta diversa quella del prossimo 18 aprile. Numerosi giovani e adolescenti italiani si recheranno a Roma per incontrare Papa Francesco. “Una super notizia!”, commenta la CEI. I giovani sono pronti a vivere questo momento di gioia con il Santo Padre. L’incontro anticiperà la prossima GMG di Lisbona, che si svolgerà dal 1 al 6 agosto 2023. Quello dei giovani è un argomento sempre attuale. Il Capo dello Stato Sergio Mattarella, durante il discorso di fine anno, ha evidenziato l’importante compito svolto dalle nuove generazioni all’interno della nostra Penisola. I giovani sono stati i più penalizzati durante il periodo della pandemia e soprattutto del lockdown. Lo scorso 21 novembre,…