Cari lettori,
oggi la nostra redazione compie un anno di attività.
Vorrei iniziare questa lettera con una parola: grazie.
La rivista solidale è composta da undici ragazzi appassionati di scrittura e che provano a trasmettere i valori della solidarietà attraverso i campi della comunicazione e dell’informazione. La fiducia e il rispetto che avete avuto dal 22 dicembre dello scorso anno ha reso brillante tutto il lavoro. In questi giorni abbiamo apportato delle modifiche al nostro sito web rendendo tutto più ordinato.
Vorrei ringraziare per questo lavoro Antonio Steduto, grafico e web designer del sito che, con tanto impegno e dedizione, è riuscito a compiere un vero e proprio “miracolo”. Durante l’anno, con l’impegno di tutti gli autori, abbiamo raccontato e posto l’attenzione su diversi temi: dal sociale al volontariato, dalla musica al cinema, passando per vari eventi. Abbiamo avuto l’opportunità di seguire gli eventi della comunità Laudato Sì di San Giovanni Rotondo, realizzando una categoria per informare tutti riguardo le ultime notizie della comunità.
La nostra redazione ha avuto il piacere e soprattutto l’onore di realizzare diverse interviste. Tra i tanti ospiti, a cui va il nostro grazie per la gentilezza e la disponibilità, possiamo citare: Francesco Repice, radiocronista della trasmissione sportiva Rai “Tutto il calcio minuto per minuto”, alcuni giovani volontari della Laudato Sì che ogni domenica si recano a Foggia per portare assistenza e conforto ai senzatetto che si recano al caldo presso la stazione e tanti altri nomi.
Come ha anticipato nei giorni scorsi Gabriele Mucelli in un suo articolo, prossimamente annunceremo nuovi progetti perché gli autori di rivista solidale hanno sempre le idee chiare prima di procedere. Vi comunico che il nostro blog è pronto ad ospitare nuovi ragazzi e ragazze. Sulle nostre pagine social ci sono tutte le indicazioni per contattare la redazione. Noi puntiamo sui giovani!
Mi piacerebbe rivolgere un piccolo messaggio a qualcuno che durante l’anno si è permesso di copiare o prendere gli articoli senza citare la fonte. Non è una critica, ma soltanto una precisazione. Per scrivere un articolo bisogna pensare, informarsi, fare una scaletta mentale, essere concentrati, avere le idee e tante altre cose. La faccio breve: ci vuole tempo. Copiare e scrivere sono due verbi completamente diversi. Per copiare il tempo richiesto è uno/due minuti. Cosa serve come strumento? Il tasto destro del mouse. Stop. Copiare un testo non è corretto nei confronti di chi si è impegnato a scrivere ed a realizzare il contenuto.
Da fondatore del blog e a nome di tutta la redazione di rivista solidale vi auguro un buon Natale e un buon anno.
Grazie!
Buona lettura.